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Alla fine, l'ho scritti, 10 consigli sparsi sul gioco
1) Pescare e poi giocare
Consiglio base e straripetuto, ma lo scordano anche molti veterani e presunti top player. In qualsiasi momento del vostro turno, se avete deciso di pescare fatelo prima di ogni altra azione. Potreste pescare carte che cambiano il vostro piano di gioco; non è comunissimo in Shadow Era, ma è comunque una buona abitudine da prendere a tutti i costi.
2) Non sprecate i danni
Calcolate bene tutti i danni che state per fare e ricontrollate che li stiate ottimizzando. Se dovete uccidere un ally con 4 punti vita, usate 4 danni se possibile, e così via. Le partite tirate si vincono o perdono per un punto vita.
3) Non insultate i vostri avversari in loro presenza
C'è la chat di Telegram per farlo
E se state giocando contro un altro italiano, beh... bestemmiate altrove!
Uno sfogo ci sta, ma non è quasi mai utile sputtanarsi a gratis, nè per la guild/community nè per l'individuo. Proviamo a mostrare al di fuori un lato quantomeno neutrale, tra l'altro fare i cattivi è pure più difficile.
4) Un consiglio gratis va sempre ascoltato
Io non li rifiuto mai... poi magari non ne farò uso perchè sono consigli che reputo fuorvianti o non ho tempo/voglia per starli a seguire
Ma presto sempre attenzione alle opininioni altrui, non si può mai smettere di imparare in nessun ambito della vita, tantomeno SE. Quindi cercate di essere un po' più delle spugne e assorbire ogni piccolo suggerimento che riuscite a cogliere tra ciò che scrivono gli altri o ciò che vedete in-game.
5) Fidatevi di voi stessi
Alla fine della giostra ognuno gioca per fatti suoi, quindi deve avere una buona opinione di sè. Se 99 giocatori su 100 criticano una vostra giocata ma siete assolutamente convinti che era la migliore possibile non siete obbligati a cambiare idea. Non date per scontato che voi fate sempre il giusto, ma nemmeno gli altri sono infallibili, quindi meglio fare poche cose buone ma di cui ci si fida.
6) Eliminate una minaccia sul board il prima possibile
Il valore degli ally in SE dipende da quanti turni resistono sul board. Va da sè che prima li leviamo quelli avversari e meglio è.
Ad esempio se posso giocare Mind Control su un Sandworm, oppure giocare qualche carte per migliorare il mio board, dovrei scegliere la prima opzione.
Infatti il Sandworm farà 2 danni per ogni turno in cui non lo gestisco, o potrebbe continuare a rovinare il mio board. E non c'è cosa più brutta di arrivare 2-3 turni a dopo a pensare, "vabbè, allora uso MC che questo Sandworm inizia a rompermi le scatole" quando oramai già le ha rotte per bene. O si ignora una minaccia fino alla fine, oppure la si battezza subito come pericolo da rimuovere.
7) Lasciate il vostro ego a casa
Dovete giocare per il gusto di giocare, e vincere perchè visto che giocate a quel punto è meglio che perdere. Se iniziate a giocare per rivalsa su qualcuno, o per dimostrare al mondo che siete i più forti, la vostra concentrazione sul gioco stesso è destinata a calare poichè vi ponete degli obiettivi che sicuramente devieranno il vostro gioco dal corso naturale.
8) Mai più di 41-42 carte
Altro suggerimento per novizi, ma molti lo toppano ancora. Più carte oltre a 40 inserite nel deck, e meno possibilità avete di rivederle in partita. Il volere sia l'opzione A che l'opzione B rischia di tradursi nel non avere nessuna delle 2 quando vi servono veramente.
9) La fortuna esiste
A volte avrete partite semplicemente sfigate, altre tutto sembrerà perfetto. Capita, stiamo giocando a un gioco di carte in fin dei conti.
E va pure detto che game fortunati e sfortunati non si bilanciano nemmeno dopo 1 miliardo di partite... se la cosa a molti non può piacere, va pure detto che esistono molte alternative "a carte scoperte" come gli scacchi. E ognuno deve chiedersi se giocherebbe comunque a SE in un mondo dove il mazzo esca già pre-mescolato nell'ordine che più a noi piace.
Con l'esperienza dovete imparare a rimanere lucidi e distinguere quando c'è qualcosa che non va seppure avete appena vinto, e quando state perseguendo la strada giusta anche se incappate in delle sconfitte.
10) Siamo nella melma
Per quanto possiate essere forti, in quanto giocatori di SE vivete perennemente nelle sabbie mobili.
Se vi sbracciate e provate ad emergere pian pianino tornerete a galla. Ma se smettete di giocare e seguire il gioco, non potete che regredire.
Questo perchè mentre voi siete fermi, altri giocatori crescono e vi possono superare. Senza considerare che oltre a perdere dimestichezza col gioco semplicemente non conoscete le nuove carte, le eventuali combo o che razza di deck girano là fuori.
Quindi cercate di non staccare mai la spina del tutto, altrimenti il vostro periodo di fermo finirà per cancellare le vostre attività in tempi sempre più lunghi fino a resettarvi come giocatori.
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-Shining-.
User deleted
11) RTFC Rule: Read the fuckin cards
Quando viene giocata una carta poco usata che quindi non siamo abituati ad affrontare è fondamentale leggerla bene e capire cosa fa. Altrimenti si rischiano figure da nabbo.. -
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"Prima pescare" e "Deck piccolo" sono le regole più importanti a mio avviso.
Proprio perché la fortuna é un fattore, il giocatore competente deve fare di tutto per minimizzarne l'impatto.. -
.11) RTFC Rule: Read the fuckin cards
Quando viene giocata una carta poco usata che quindi non siamo abituati ad affrontare è fondamentale leggerla bene e capire cosa fa. Altrimenti si rischiano figure da nabbo.
+1
Aggiungo che questa regola va applicata non solo se la carta è poco usata e la conosciamo poco, ma anche se la conosciamo benissimo, ma l'abbiamo sempre affrontata con un eroe diverso da quello che usiamo al momento: recentemente con Amber ho bruciato per errore un Blood Frenzy dimenticando per distrazione l'abilità del Fatebreaker, quando pochi giorni prima con un altro eroe avevo sfruttato la stessa abilità per distruggere il Fatebreaker calando un Bad Santa che non mi serviva.
invernofreddo.
Decalogo per un buon giocatore |
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